Le relazioni fanno parte della nostra vita sin da prima del concepimento, nasciamo da una relazione, in una relazione; ci fa sopravvivere una relazione ed è sempre una relazione che ci fa crescere. Da adulti le relazioni ci supportano, ci confrontano, ci nutrono, siano esse appaganti o meno.
È nelle relazioni che soddisfiamo o meno i nostri bisogni.
Quello che oggi non ci permette di essere in una vera e profonda relazione con l’altro, che non ci permette di soddisfare i nostri bisogni di contatto più profondi, nasce da un’interruzione di contatto con l’altro. Un black out che ci ha lasciato nel buio, nella paura e nella tristezza.
La terapia è una relazione che ripara. All’interno di una relazione terapeutica si può comprendere quando e dove nella nostra vita c’è stato quel vuoto. Attraverso un contatto emotivo profondo ed empatico con il terapeuta si potrà entrare in contatto con la parte di noi che, profondamente spaventata dal senso di vuoto, ha sentito tristezza, rabbia e ha sentito che i suoi bisogni non potevano essere soddisfatti… forse, nemmeno espressi. Riscoprendo la meraviglia che c’è in noi stessi è possibile essere in relazione con l’altro, con il mondo che ci circonda, con consapevolezza, empatia ed emozione.