LA BUCA
di Emma AdBage edito da Camelozampa
Nel giardino della scuola c’è una buca. Lì si può giocare a tutto… nella buca ci entra tutta la fantasia dei bambini della scuola, tutta la loro creatività e tutta la loro vitalità.
La buca però fa un po’ paura agli adulti: ci si può far male nella buca, si può scivolare e cadere…
Non fanno una bella figura gli adulti in questo libro… mentre lo leggiamo ci verrà proprio da pensare a quante paure, che appartengono solo a noi, trasmettiamo ai bambini, limitando la loro voglia di giocare…
Davvero la buca è più pericolosa dell’altalena o del pallone?
O forse la buca è qualcosa di nuovo, di diverso e per questo fa paura?
I bambini non hanno ancora le nostre costruzioni mentali, non hanno ancora le nostre paure preventive, una cosa fa paura se rappresenta una reale minaccia, non una possibile minaccia…
Quando, un giorno, una bimba della classe cade dagli scalini della scuola e le esce un mucchio di sangue dal naso, i grandi vietano di giocare dentro la buca…
Ma perché? Mica nella buca ci sono dei pericolosissimi scalini… Perché si!
(Quando si rendono conto di non avere una reale risposta logica i grandi rispondono così!)
Come i bambini cercheranno di tornare a giocare, nonostante gli adulti, lo scoprirete leggendo il libro…
Quello che conta è che la prossima volta che il vostro bambino vi farà venire voglia di urlare per la paura in cima allo scivolo più alto del parchetto… aspettate, contate fino a tre, non urlate, respirate, ingoiate il nodo che vi stringe la gola…
Pian piano avvicinatevi chiedetegli se si sente sicuro nel fare quello che sta facendo… se vi risponde si… respirate nuovamente e ditegli che per la prima volta gli starete vicino così se dovesse avere qualsiasi tentennamento voi sarete lì accanto…
Se vi risponde no… chiedetegli come potete aiutarlo, se vuole che lo aiutate a scendere dallo scivolo, o vuole scivolare tenendovi la mano, o vuole che lo aspettiate alla fine…
Abbracciatelo e assicurategli che la prossima volta magari ci riproverà e magari ci riuscirà, o forse no… chi lo sa… ma voi sarete lì!
Non vorrete mica fare la brutta figura degli adulti musoni del libro???